domenica 5 maggio 2013

Le carte che uso

Questa è la mia pagina preferita del blog, per via dell'ormai grande passione che nutro per le carte.
Per certi mazzi di tarocchi provo un vero e proprio affetto, come se si trattassero di vecchi amici.

Cosa che probabilmente sono, peraltro.

Ma bando alle ciance e andiamo a vedere quali mazzi di tarocchi e di carte in generale uso attualmente.
Va da sé che aggiornerò la pagina man mano che includerò o escluderò alcuni mazzi.
Beh, se mi ricordo perlomeno...



TAROCCHI

Tarocchi dell'attrazione  


Il mazzo di tarocchi con cui ho cominciato la mia avventura.
Un mazzo di tarocchi nient'affatto esoterico, ma comprendente, invece, scene di vita quotidiana dei giorni d'oggi, anche negli arcani maggiori. Pur non essendo il mazzo di tarocchi più bello esteticamente tra quelli che ho, né il più denso di significati, gli sono molto affezionato e lo sento molto mio, tanto che tuttora lo uso spessissimo, lame maggiori e minori.

Tarocchi di Aleister Crowley


Il secondo mazzo che ho iniziato ad utilizzare con una certa continuità, questo al contrario parecchio esoterico, tanto da essere uno dei tarocchi classici per eccellenza (probabilmente insieme ai vari Wirth, Rider-Waite, Marsiglia e pochi altri).
Tarocco esoterico e superpotente, e che uso praticamente in ogni lettura, anche se come contorno... non mi piace infatti per la lettura principale.

Tarocchi di Atlantide


Ho una certa predilezione per i tarocchi di genere fantastico, e i Tarocchi di Atlantide uniscono l'ambientazione fantastica, ovviamente riferita alla civiltà di Atlantide, a un'estetica assai bella, soprattutto negli arcani maggiori, che infatti sono i soli che utilizzo, anche questi come carte marginali.
Pur essendo un mazzo anch'esso non troppo esoterico, l'ho subito sentito mio, ed è questo ciò che importa nella scelta delle carte da usare.

Tarocchi di Ludy Lescot  


Mi piacciono sia i tarocchi esoterico-simbolici, sia i tarocchi tematici.
Nel caso dei Tarocchi di Ludy Lescot, non c'è un tema di fondo, ma un tono, un'atmosfera gotica e cupa, che li rende praticamente perfetti per identificare le paure, oltre che esteticamente spettacolari in molte lame.
Anche questo mazzo, dunque, non lo utilizzo non per le letture principali, bensì come supporto al quadro generale.

Tarocchi universali di Wirth


Dopo un paio di cose un po' fantasiose (ma ricordate che il meglio per voi è quello che sentite meglio per voi, non quello che è più famoso o blasonato), torniamo a un classico, e precisamente ai tarocchi di Wirth, secondo un recente rifacimento. Con aggiunta degli arcani minori, che a Oswald Wirth in realtà non piacevano. Paradossalmente, ho utilizzato questi tarocchi, abbastanza fedeli a quelli originali, più per lo studio che per le letture.

Tarocchi zen di Osho


I Tarocchi zen di Osho non saranno certo un classico all'interno del mondo dei tarocchi, e peraltro tecnicamente sono pure difficilmente identificabili come tarocchi (i semi cambiati, arcani maggiori spesso non coincidenti, arcani minori che vanno per conto loro), ma sono comunque delle carte molto potenti, che ho constatato colpire sempre nel segno. Non li uso per la stesa principale, ma non ne faccio mai mancare uno nella lettura generale.

Tarocchi dello spazio delle varianti 


Idem come sopra, con la differenza che si passa dallo zen di Osho al transurfing di Vadim Zeland.
Se i tarocchi di Osho mi valgono come intuizione importante, i tarocchi di Zeland li uso invece come specchio della situazione esistenziale della persona richiedente. Anche questi, sono tarocchi per modo di dire: semi modificati e lame affatto corrispondenti alle classiche, ma poco importa...

Tarocchi del libro delle ombre 


Inizialmente questo mazzo di tarocchi, con forti influenze di paganesimo wicca, tanto da essere pur'esso difficilmente definibile un mazzo di tarocchi classici, non mi diceva niente: pur molto bello, mi sembrava poco utile.
Poi all'improvviso ho avuto un'intuizione su come usarlo, ed ora lo sto utilizzando secondo sue parti, unico caso in cui non uso gli arcani maggiori ma parte dei minori.

Tarocchi dell'incantatrice dei sogni


Con questo mazzo è stato amore a prima vista: i disegni sono bellissimi (di tutto il mazzo, non solo delle lame maggiori, cosa rara), e il simbolismo delle varie carte è ben rappresentato (pur in assenza di dettagli esoterici riscontrabili invece nei tarocchi più classici).
Tanto che questo tarocco ha conteso il posto di primo mazzo ai Tarocchi dell'attrazione, con cui a volte li uso in simbiosi.

Old english tarot


A proposito di innamoramento, anche gli Old british tarot mi hanno attratto irresistibilmente, e li ho fatti arrivare direttamente dalla Gran Bretagna.
In una cornice piuttosto classica a livello simbolico, la peculiarità di questo mazzo di tarocchi sono i colori caldi e positivi, tanto che persino le lame più difficili risultano attraenti. Anche questo mazzo si è subito guadagnato un posto nelle mie letture.

Tarocchi universali fantasy


Un altro mazzo di tarocchi per cui ho provato un'attrazione immediata, di natura piuttosto curiosa peraltro.
Un po' perché è composto da disegni fantasy-fantastici, un po' perché è potente e d'impatto, cosa evidente in quasi qualunque sua carta.
Oltre agli arcani maggiori, sono molto belli anche gli arcani minori, fatto che lo impreziosisce ulteriormente. Veramente un bel mazzo.

Tarocchi delle luci fatate


Idem come sopra: ennesimo mazzo di tarocchi decisamente immaginifico, questo quasi onirico. Le carte, con le loro scene particolari e i loro colori vivaci, ti trasportano letteralmente in un altro mondo... tanto che sono certamente più adatte a una lettura intuitiva piuttosto che ad una lettura archetipica da manuale. Gli arcani maggiori, comunque, sono abbastanza fedeli ai disegni tradizionali, mentre sono le lame minori quelle più originali.

Tarocchi della spirale mistica


Arrivati insieme ai Tarocchi delle luci fatate, i Tarocchi della spirale mistica si rivelano meno immaginifici e vivaci, ma in compenso molto curati negli archetipi e nei dettagli, soprattutto negli arcani maggiori, che in effetti sono tra i più belli ed efficaci che abbia mai visto... peccato per un paio di carte non all'altezza del resto delle lame maggiori.
Le lame minori sono ugualmente di buona qualità.

Tarot shadowscapes


Con i Tarot shadowscapes arriviamo all'arte pura. Ogni carta è un dipinto di bellezza incredibile, e questo non solo per i 22 arcani maggiori, ma per tutte le 78 carte del mazzo. Lo stile è fantasy e magico, ricco di panorami, personaggi, animali, colori, dettagli. Molte carte si discostano dagli archetipi classici, prestandosi più a un'interpretazione intuitiva che non ad una classica, ma non è un problema per una meraviglia del genere...

Labyrinth tarot


Rimanendo in tema arte, ecco i Labyrinth tarot, disegnati dal famoso disegnatore fantasy Luis Royo.
In questi caso abbiano disegnati i soli arcani maggiori, e le figure dei quattro semi, ma in compenso abbiamo dei capolavori per tutto ciò che è disegnato, peraltro molto aderenti agli archetipi classici e ricchi di riferimenti simbolici.
Un'altra meraviglia, per quanto dall'aria più dark della precedente.

Tarocchi di Rider-Waite


Era solo questione di tempo prima che al gruppo si aggiungessero i Tarocchi di Rider Waite.
Tanto semplici, quanto eleganti ed essenziali, questo è uno dei mazzi di tarocchi più altamente simbolico, arcani maggiori e arcani minori, giustamente diventato famoso in tutto il mondo, nonché uno dei più utilizzati. Le lame minori, in particolare, hanno fatto storia.



ORACOLI

Oracolo dello sciamano


Ho preso queste carte per puro caso, e le ho trovate interessantissime, seppur non troppo belle alla vista.
Inizialmente per l'Oracolo dello sciamano pensavo a un utilizzo come contorno, nell'ambito della lettura principale dei tarocchi, ma poi, dopo aver arricchito la mia collezione con altri mazzi di oracoli, mi è venuta l'intuizione di una lettura oracolare poco strutturata e molto intuitiva.

Oracolo di Apollo


Un oracolo dall'aria certamente non troppo esoterica, privo della forza sciamanica o del carisma dell'oracolo classico...
... purtuttavia questo Oracolo di Apollo ha un suo perché, e le sue carte, dai colori vivaci e gradevoli alla vista, propongono situazioni e suggerimenti interessanti.
A volte neanche tanto difficili da interpretare, cosa certamente apprezzabile!

Sibilla Lenormand


Per questo famoso oracolo di carte, stessa genesi e stesso utilizzo rispetto ai due oracoli che l'hanno preceduto: dapprima doveva essere un mazzo di contorno, ma insieme ai "colleghi" è divenuta una lettura a sé stante.
Peraltro, la Sibilla Lenormand è uno dei mazzi di oracoli più famosi in assoluto, reso tale dalla sibilla personale di nientemeno che Napoleone! Disegni lievi e messaggi su un ampio spettro di circostanze di vita quotidiana.

Sibilla del mago di Praga


La Sibilla del mago di Praga è un po' una Sibilla Lenormand 2, visto che ambo i mazzi di carte presentano dei disegni dal sapore un po' retrò e dalle scene di vita quotidiana.
Ho notato peraltro che spesso i due mazzi si intersecano e interagiscono in modo curioso, anche se a volte in modo non chiarissimo e un po', per l'appunto, sibillino...

Oracolo dei sogni


Come promette il suo nome, l'Oracolo dei sogni è un oracolo veramente onirico. Peraltro, ne sono entrato in possesso per caso, ed è stata davvero una bella sorpresa. Tanto che è uno dei mazzi principali della "lettura oracolare" ispiratami proprio dall'avere tra le mani degli oracoli così belli... e rivelatori. Il mazzo è composto, come usuale per gli oracoli, da 32 carte, davvero oniriche e immaginifiche... spettacolari per una lettura intuitiva.

Oracolo delle visioni


L'Oracolo delle visioni è l'altro mazzo, oltre all'Oracolo dei sogni, che mi ha ispirato la lettura oracolare esterna ai tarocchi.
Entrambi, infatti, sono decisamente onirici, visionari e immaginifici, e il loro connubio mi dà l'energia di fondo della persona o di una certa situazione.
Tra l'altro, sono entrambi esteticamente molto belli: il primo più fumettoso e il secondo più pittorico-artistico.

Oracolo di Mesmer


L'Oracolo di Mesmer è un mazzo di carte ben particolare, privo di figure umane e al contrario con protagonisti gli animali, sia antropoformizzati sia "normali".
A ciascun animale-figura è associata una evidente caratteristica emotiva, che è il tema centrale della carta, e che rende il tutto molto "totemico".
Peraltro, le carte vantano dei disegni molto colorati e molto belli, veramente piacevoli all'aspetto, oltre che parecchio curiosi...

Oracolo moderno


L'Oracolo moderno è un po' l'opposto della Sibilla Lenormand, almeno in termini di ambientazione temporale: tanto la prima ha un gusto decisamente retrò, tanto il secondo è invece molto contemporaneo, tenendo fede al suo nome, per quanto in entrambi i casi abbiamo dipinte scene estemporanee di vita, ben lontane dagli archetipi dei tarocchi.
E, in entrambi  i casi, abbiamo indizi utili su persona o situazione...

I talismani del successo


Uno degli ultimi mazzi di oracoli arrivatomi, e anche l'ultimo che utilizzo nella "lettura oracolare". Anzi, tecnicamente non si tratta di un oracolo in senso stretto: piuttosto, è un mazzo di carte riportante ognuna un numero, un disegno e una qualità positiva.
Il successo del titolo si riferisce dunque a una conquista a livello di crescita personale... praticamente perfetto per le letture che faccio io.

Oracolo delle gemme


Inizialmente ero indeciso se inserire l'Oracolo delle gemme nella lettura oracolare, visto che poche persone conoscono i cristalli e le loro proprietà, e ancora meno ne possiedono, tanto da poterli utilizzare volendo.
Tuttavia, dopo un periodo di "test", ho visto che esce invariabilmente una carta connessa all'energia e al chakra che la persona deve sistemare... e in questo senso la carta è assai utile, per chi davvero vuole migliorarsi.



CARTE DI VARIO TIPO

Le carte di Chiedi e ti sarà dato 


Avevo preso queste carte di Esther e Jerry Hicks per me, come esercizio-ripasso quotidiano dei principi attrattivi.
Una volta iniziato a leggere i tarocchi, mi sono state utili come consigli per la persona a livello di legge di attrazione.
Mica male avere un consiglio direttamente da Abraham... e dall'Universo che ha estratto una certa carta per te.

Le carte dei Quattro accordi 


Come Le carte di Chiedi e ti sarà dato, anche Le carte dei Quattro accordi di Miguel Ruiz sono "nate" come strumento di ripasso di principi di crescita personale. Poi, almeno nel mio caso, sono diventate uno dei numerosi spunti forniti nella lettura generale.
E siccome le carte non escono a caso, anche da qui arriverà un consiglio prezioso.

Le carte de Il potere di adesso 


Dalla legge di attrazione di Esther Hicks ai quattro accordi di Miguel Ruiz... fino al momento presente di Eckhart Tolle.
Anche questo prodotto può utilizzarsi come strumento di consapevolezza e di sintesi del libro da cui è tratto, oppure come strumento intuitivo-esistenziale.
E, anche da qui, arriverà un consiglio prezioso per la persona, giacché carte, numeri, eventi, persone, etc, non capitano mai a caso...

Le carte delle driadi 


Ora cambiamo un po' genere: non più carte con un titolo-argomento e un testo discorsivo-consiglio, ma un'immagine legata al mondo della natura e agli spiriti elementali, e una qualità riportata in basso, che sarebbe quella che serve alla persona nel momento della lettura.
Carte bellissime dal punto di vista estetico, e anche assai utili, pur nella loro semplicità.

Le carte dello scopo della vita


Uno degli ultimi mazzi che ho acquisito è il mazzo di carte intitolate Lo scopo della vita: un mazzo di 44 carte ben disegnate ma soprattutto molto utili riguardo a uno dei massimi dilemmi dell'essere umano: qual è la mia missione di vita? Ho un talento da scoprire e far crescere?
In questo senso, pur avendo un'aria angelica, le carte sono molto moderne, e ci parlano di scrittura, viaggi, natura, insegnamento, arte, etc.


Le carte dei fiori di Bach


In chiusura, di articolo ma anche di lettura, ci sono Le carte dei fiori di Bach.
Cosa siano i fiori di Bach suppongo lo sappiano ormai anche i sassi, ma nel caso non faceste parte del suddetto elemento minerale, provate a fare una ricerca su internet. Personalmente uso le carte per due motivi: il primo è avere conferme di energie e concetti; il secondo è dare alla persona uno strumento di intervento semplice e immediato.



Fermo restando che tutta la lettura è uno strumento di intervento, nel senso che, dopo averla ricevuta, la persona è libera di intervenire come meglio crede.
Potrebbe per esempio fare delle meditazioni sulla principale area di intervento individuata.
Oppure organizzarsi delle affermazioni.
O ancora fare eft sui punti emersi.
Andiamo avanti: ascoltare dei rilassamenti audio di argomento utile.
Intervenire secondo le sue conoscenze sui chakra legati alle tematiche evidenziate.
E che dire della cromoterapia?
O dell'utilizzo dei quattro elementi della natura?
Insomma, le possibilità sono infinite, e già la consapevolezza di qualcosa (che magari già si intuiva) è un primo passo verso l'evoluzione.
Non sarà un caso, difatti, che l'autosservazione è definita da praticamente tutte le correnti spirituali-alchemiche-trasformative come uno strumento fondamentale.

In chiusura, e giusto per la cronaca, tra tarocchi e carte di vario tipo mi sono passati tra le mani tanti altri mazzi. Tuttavia, uso solo carte per cui sento qualcosa: i tarocchi e le carte che non mi dicono niente semplicemente non li uso, e sono sempre aperto a nuove energie, per dirla così.
Va da sé, difatti, che ogni mazzo di carte, e questo vale soprattutto per i tarocchi, ha una sua energia, e sta alla singola persona sentire se è un'energia affine a sé o meno.

Se state pensando di chiedermi una lettura tarocchi e altre carte, potreste essere interessati a leggere anche questi due link per avere una visione migliore di chi sono e che servizio offro:
chi sono,
le testimonianze.

Fosco Del Nero

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